Chi siamo - GRNS_TEST

gruppo radioamatori nelle escuole
anno scolastico 2023/2024 Prossimi appuntamenti in attesa delle date
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CHI SIAMO
Siamo principalmente un gruppo di amici con la passione per la radio e tutto ciò che la circonda.
In  particolare vogliamo far conoscere questo nostro fantastico mondo che è  la nostra cara e amata Radio alle nuove generazioni portandola nelle  scuole.
Spieghiamo agli alunni la storia della Radio fin dai suoi esordi con i primi esperimenti  di Guglielmo Marconi.

La  sua utitità ancora oggi dopo oltre 100 anni di vita durante le  calamità rimane l'unico mezzo ancora affidabile per coordinare i  soccorsi e.....

La nostra collaborazione con gli istituti di istruzione è del tutto gratuita e volontaria.


LA RADIO NELLE SCUOLE
"IL PROGETTO LA RADIO NELLE SCUOLE "

Il progetto LA RADIO NELLE SCUOLE
Il  progetto nasce con l'obiettivo di costruire percorsi educativi centrati  sull'utilizzo delle tecnologie di radio-comunicazione, con la finalità  di rendere gli studenti soggetti attivi sia nell'approccio all'uso, sia  nell'attenzione critica ai linguaggi e ai processi della comunicazione  mediata.
Si sottolinea, inoltre, la rilevanza del progetto in ordine  all'orientamento tecnico-scientifico dei giovani e alle valenze  formative funzionali alla crescita culturale e professionale dei  docenti.
LA RADIO NELLE SCUOLE è rivolta alle scuole italiane di  ogni ordine e grado, si avvale della partecipazione e della preziosa  collaborazione di esperti Radioamatori e appassionati di radiofonia e di  radiantismo.
L'iniziativa, nata 2010 è articolata in eventi  realizzati nelle singole scuole, prevede tre passaggi importanti: il  primo la storia di Guglielmo Marconi
il secondo Gli esperimenti di Guglielmo. Marconi
il  terzo il codice morse e i collegamenti in diretta con altri  Radioamatori sia locali che sparsi per il mondo (in questa ultima fase  non sempre è possibile collegarsi con Radioamatori all’estero per i  fenomeni di propagazione non sempre favorevoli.)
Un progetto di  grande portata e a forte valenza orientativa per i giovani, in quanto  permette di svegliare passioni, di sviluppare attitudini, di valorizzare  talenti attraverso progetti che rafforzano conoscenze e competenze  disciplinari, ma che hanno il grande pregio di mettere in moto  creatività e abilità.
Come quando nel lontano 1895 Guglielmo Marconi,  sperimentando la prima trasmissione radio da una stazione distante  quasi due chilometri e mezzo, ebbe a provare una forte emozione, così i  ragazzi delle scuole che si sono trovati a comunicare tra loro, anche  per un breve scambio di saluti, su distanze molto più lunghe, hanno  provato le stesse sensazioni ed emozioni di fronte ad uno strumento  "vecchio" ma capace di piegarsi alle "nuove" esigenze sociali.
Non  dimentichiamo che la Radio ha superato ben i 100 anni ma ancora oggi  nonostante le diavolerie tecnologiche, è l’unico mezzo che permette di  comunicare e coordinare i soccorsi in caso di gravi calamità come  terremoti o alluvioni.
Perché ci si chiede ebbene nei casi  sopracitati succede che le prime cose che si interrompono sono proprio  le comunicazioni telefoniche compresi i cellulari. Ed energia elettrica
Il  Radioamatore è in grado di operare anche senza l’energia elettrica!  Come ? semplice con ricetrasmettitori portatili. Si fa presente anche  che su ogni ripetitore Amatoriale installati con tanta passione impegno e  non meno risorse economiche ci sono delle batterie in grado di  mantenere attive le trasmissioni per un periodo di circa 3/4 giorni.
Si  ringrazia tutte le scuole che sino ad oggi continuano a credere in noi e  nel progetto che Grazie ai suggerimenti ricevuti dai docenti è in  continua espansione.
Cordiali Saluti Alberto IZ2NRB Emilio IW2MOQ Mario IW2MQI e tutto lo staff
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